RIDUZIONE DEI CONSUMI: LA TERMOREGOLAZIONE INTELLIGENTE
Quando si parla di termoregolazione si fa riferimento a tutto ciò che riguarda il riscaldamento e il raffrescamento di un’abitazione, dalla singola valvola fino al sistema più complesso di produzione del caldo/freddo.
Scegliere dunque un sistema di termoregolazione efficiente e anche “intelligente” può rivelarsi un punto fondamentale nella riduzione dei consumi energetici.
Ma come scegliere il sistema più adatto alle nostre esigenze? Cosa si può fare per abbattere i costi derivanti dal riscaldamento e dal raffrescamento dell’abitazione?
Oggi il mercato offre svariate soluzioni, con tecnologie molto diverse tra loro, dalla più semplice caldaia a gas alle pompe di calore, dal solare termico agli impianti geotermici, ognuna di esse è più efficiente in determinate condizioni, e non sempre quella che per un utente si rivela essere la soluzione migliore lo sarà anche per altri utenti. Dunque il primo passo da compiere è quello di affidarsi ad un professionista del settore per identificare quale sia la soluzione migliore sulla base delle nostre esigenze, criticità e abitudini in termini di termoregolazione.
Una volta identificato il sistema e la tipologia di impianto d realizzare, rimane un altro punto da affrontare: come posso sfruttare al massimo l’efficienza del mio nuovo impianto?
A questo punto interviene la termoregolazione “intelligente”, ovvero la gestione dell’impianto termico da parte del sistema domotico integrato. Abbandonata dunque la vecchia gestione dell’impianto con il cronotermostato nel corridoio, esaminiamo quali sono gli aspetti principali di un impianto di termoregolazione integrato:
– Gestione della climatizzazione multizona
Lascereste la tv accesa tutti i giorni in una stanza vuota, senza che nessuno la guardi? Sicuramente no, e allora perché consumare energia inutilmente per riscaldare un ambiente che non viene utilizzato? Dotare ogni ambiente di una propria sonda di temperatura permetterà di avere una regolazione molto più precisa della climatizzazione, differenziando i setpoint di temperatura per ogni singola stanza, lasciando l’impianto attivo solo per gli ambienti che ci interessano. Tutto ciò ovviamente si traduce fin da subito in un notevole risparmio.
– Gestione unificata degli impianti caldo/freddo
Molto spesso capita di incontrare impianti termici misti (ad esempio pavimento radiante per il riscaldamento e fancoils per il raffrescamento) magari di due produttori diversi perché si è scelto il meglio che offriva il mercato per l’una e per l’altra tipologia, con la conseguenza però di avere comandi, termostati e gestioni separate per i due impianti. In un impianto integrato invece tutto ciò non avviene, perché sarà presente un unico termostato ambiente per entrambi gli impianti e un’unica gestione delle temperature e delle programmazioni orarie. L’utente non avrà dunque la percezione di
agire sui comandi di due impianti differenti, ma sarà poi compito del sistema domotico integrato inoltrare i comandi ad unimpianto piuttosto che a un altro. La sola eliminazione dei doppi comandi di ambiente, di touchscreen proprietari, etc, è un risparmio economico considerevole.
– Gestione remota dell’impianto
Quando si va via da casa per un weekend o per qualche giorno, gli inconvenienti principali che possono verificarsi al rientro a casa sono due:
• Troviamo la temperatura ambiente desiderata, ma per farlo abbiamo dovuto lasciare attiva la programmazione oraria, dunque nei giorni di assenza abbiamo sprecato energia per riscaldare/raffrescare una casa vuota.
• Per non sprecare energia abbiamo disattivato la programmazione oraria, ma al rientro la temperatura ambiente non sarà sicuramente quella ideale, troppo calda se estate, troppo fredda se inverno.
La possibilità di gestire da remoto l’impianto risolve proprio questi due spiacevoli inconvenienti. L’utente sarà in grado di azionare l’impianto termico per tempo, prima del rientro, da ogni luogo, attraverso il suo smartphone, tablet o pc.
– Gestire automaticamente la temperatura in base alle condizioni metereologiche
– Gestire i diversi setpoint di temperatura inserendoli in scenari preimpostati
– Sfruttare al massimo gli impianti ad energie rinnovabili presenti nell’abitazione, quali fotovoltaico, solare termico, etc.
Scegliere dunque un impianto di termoregolazione intelligente è il primo passo per ottimizzare i consumi.